Perchè scegliere di fare l’osteopata?
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27 Gennaio 2021La giornata tipo dell’Osteopata
Ti sei mai chiesta/o come sia la giornata tipo di un osteopata?
Leggi questo articolo e scoprirai tanti dettagli interessanti.
La giornata tipo del nostro professionista della salute inizia con una colazione abbondante.
Non sembra ma ci vogliono molte energie per arrivare fino alla fine della giornata!
Raggiunge lo studio, generalmente situato in prossimità di centri cittadini. Spesso gli studi degli osteopati sono condivisi con professionisti sanitari.
I più fortunati, detengono uno studio privato personale.
Arrivato in studio, l’osteopata apre la sua agenda, controlla gli appuntamenti della giornata e prende le schede cliniche per visionare i trattamenti passati.
Poi aspetta il primo paziente (sperando non faccia ritardo).
Quelli che hanno più esperienza negli anni si sono organizzati, mandano promemoria digitali per evitare ritardi, ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Poi finalmente arriva il paziente.
C’è sempre una certa emozione quando arriva, soprattutto quando si tratta di un primo incontro.
Da questo momento inizia la visita.
Dialogare con il paziente e prestare attenzione ai cambiamenti relativi alla sintomatologia sul corpo del paziente è di fondamentale importanza.
Procede poi con la valutazione manuale, continua con il trattamento osteopatico e termina la seduta spiegando il trattamento.
A volte, aggiunge anche qualche consiglio per migliorare il suo stato di salute.
La giornata continua con le successive visite ma un aspetto fondamentale della professione è che ogni paziente ha la sua storia clinica e non ci sarà mai un trattamento osteopatico uguale per tutti, anche con la stessa sintomatologia.
Generalmente un osteopata effettua una decina di trattamenti al giorno.
Un altro aspetto importante per l’osteopata è aggiornarsi costantemente, sia con i lavori scientifici che vengono pubblicati sulle riviste (ad esempio PubMed o The Journal of American Osteopathic Association), sia con i corsi post-graduate che vengono organizzati durante l’anno.
Questi sono molto importanti in quanto permettono di approfondire determinati argomenti che poi l’osteopata può applicare nella sua quotidiana attività clinica (abbiamo un corso attivo, ad esempio, proprio in ambito neonatologico, in collaborazione con l’Advanced Osteophaty Institute di Milano che puoi approfondire cliccando qui).
C’è, però, anche un altro caso.
Generalmente, ai nostri ex studenti offriamo spesso diversi modi per collaborare con noi.
In questo caso proviamo a raccontarvi l’attività del tutor presso il Centro clinico Abaton.
Ricoprire il ruolo del Tutor presso la nostra clinica vuol dire seguire i ragazzi del 4° e 5° anno che svolgono tirocinio.
Il Tutor svolge un ruolo molto importante.
Inizia la sua giornata con una riunione insieme ai tirocinanti nella quale vengono esposti i pazienti del giorno e discussi eventuali casi particolari.
Dopo questa riunione, i ragazzi iniziano i loro trattamenti, accolgono il paziente nella propria stanza e procedono con la visita.
Una volta terminata la valutazione del paziente, i ragazzi chiamano il Tutor, si confrontano sulla valutazione e decidono l’area da trattare.
La giornata termina con una riunione post-tirocinio, nella quale i ragazzi espongono eventuali problematiche della giornata e trovano il modo per risolverle con il tutor stesso.
Come puoi intuire, la figura del Tutor è fondamentale all’interno del Centro clinico in quanto funge da faro per i ragazzi tirocinanti.
Ma per diventare tutor sono necessari anni di studio e di esperienza.
Arriviamo alla fine della giornata.
Ora l’osteopata raccoglie le ricevute, le cataloga, si assicura di avere le marche da bollo per il giorno seguente e chiude lo studio per tornare a casa.
Un buon osteopata però non stacca mai!
Si, pensa sempre ai suoi pazienti e, se non è soddisfatto di un trattamento, studia e si confronta con i colleghi.